500 anni del Libero Stato delle Tre Leghe«Tesori grigionesi» – mostra itinerante«Tesori grigionesi» – mangiare e bere

«Tesori grigionesi» – mangiare e bere


La patata è «un alimento buono e solido» per «stomaci forti e gente che lavora», così scriveva nel 1742 il cronista grigionese Nicolin Sererhard. Ma cosa e come si mangia oggi nei Grigioni? La mostra itinerante «Tesori grigionesi» ha in serbo diverse sorprese sul tema «mangiare e bere».

Jann Gadmer
Forchetta
Esther Hendry-Decurtins
Posate da insalata ricavate dal vecchio pino cembro di Trun
B. Dupont
Portauovo
Faina von der Fehli
Pigne di pino
Simon Willi
Curtanga (Scheffel)
Alessandro e Ana Paula Nicola
Mortaio & pestello in bronzo
Mohanesuaran Senthuran
Acqua corrente
F. D.
Completer
Rico de Castelberg
Bottiglia per bere
Azamit Berhane
Brocca dell'acqua e piatto portapane
Räto Hartmann
Walsertrunk
Bettina Schmid
Piatto
Ramadan Largiadér
Forma pasticciera «Zimtstern»
Jörg Bissegger
Lugmilchschwinger
Berta Hartmann
Cucchiaino d'argento/foto
Rebecca Clopath
Acqua di Lohn
Clara Hagmann
Ricettario grigionese
Kurt Ziegler
Birra di Grüsch con malto d’orzo
Domenica Flütsch
Barattoli con prodotti di ciliegie
Elena Biletska
Marmellata alle rose
Giovanni Triacca
Padella per caldarroste
Tiziano Iseppi
Bottigli di olio d'oliva toto e ramosello d'ulivo
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