Beschreibung
Una veduta di Roma nell'antichità, così come l'imperatore Augusto l'aveva suddivisa in 14 regioni, vista a volo d'uccello da ovest verso est (in alto).
Composta da dodici fogli, ciascuno stampato da una lastra di rame incisa, con un'iscrizione in alto a sinistra, stampata da Michael e Franciscus Tramezini, M.D.LXI, Cum privilegio sumi Pont. et senat. Venet., Iacobus Bossius belga, incidebat, Gio. Batista de Rossi in Piazza Navona.
Pirro Ligorio di Napoli (1513-1583), architetto, artista e conoscitore dell'antichità, basò la sua visione sul mappa di Leonardo Bufalini del 1551, e collocò i monumenti i monumenti dell'antichità nei luoghi, il cui aspetto deriva principalmente principalmente dallo studio delle monete romane. monete romane. Attraverso questa nuova visione, Ligorio riportò in vita la città di riportò in vita la città dell'antichità e la sua pianta grande, come venne chiamata la veduta, servì servì da modello per secoli. modello.
Dalla prima edizione di questa mappa, stampata dalle dodici lastre di rame, solo una versione versione sembra essere elencata nella letteratura, quella conservata al
British Museum (incompleta). Il aggiunta nella descrizione di Giovanni Battista Rossi, data la vista a Palazzo Castelmur intorno al 1640-1672, quindi la seconda edizione di quest'opera, stampata dalle dodici tavole originali.